Dante e la mistica ebraica
Conferenza internazionale volta a indagare il rapporto tra l’opera dantesca e la tradizione ebraica. Giugno 2021
Giornata di studi. DATE DA DEFINIRE
Costituisce un interessante campo d’indagine non sufficientemente frequentato il rapporto tra l’opera dantesca e la tradizione ebraica.
Nell’alveo degli studi di ermeneutica dantesca tesi a sottolineare i rapporti con altre tradizioni simboliche, Sandra Debenedetti Stow (Università Bar Ilan, Israele) rilegge l’opera alla luce dell’iter mistico del poeta: ogni opera — Vita Nuova, Convivio, Commedia — rappresenta un gradino dell’ascesa verso Dio.
Le teorie dei cabbalisti ebrei medievali Abraham Abulafia e Menachem da Recanati gettano nuova luce sulla figura di Beatrice come Intelletto agente, schiudendo così il livello anagogico dell’opera.
Introduce e modera Ida Zatelli (Università degli Studi di Firenze), ordinario di Lingua e letteratura ebraica.
La conferenza si terrà per via telematica. Le modalità di accesso saranno rese note a ridosso dell’iniziativa. Per maggiori informazioni contattare gli organizzatori
Università degli Studi di Firenze, Dipartimento FORLILPSI
ida.zatelli@unifi.it
alberto.legnaioli@unifi.it
Università degli Studi di Firenze, Dipartimento FORLILPSI
Università degli Studi di Firenze, Piazza di San Marco, Firenze, FI, Italia