Il Libero Arbitrio e la Divina Sapienza in Dante Alighieri e Menachem Recanati

Il rapporto tra la produzione letteraria di Dante e la tradizione ebraica costituisce un interessante campo d’indagine non sufficientemente frequentato.

Nell’alveo degli studi di ermeneutica dantesca tesi a sottolineare la relazione con altre tradizioni simboliche, questo seminario rilegge l’opera del grande poeta alla luce del suo iter mistico: la Vita Nuova, il Convivio, la Commedia rappresentano altrettanti gradini dell’ascesa verso Dio.

Le teorie dei cabalisti ebrei medievali, e in particolare il confronto con Menachem Recanati, gettano nuova luce sulla figura di Beatrice come Intelletto agente e sui temi del libero arbitrio e della divina sapienza, schiudendo così il livello anagogico dell’opera dantesca.

Coordinamento: Prof.ssa Ida Zatelli (Università̀ di Firenze).

Relatrice principale: Prof.ssa Sandra Debenedetti Stow (Università̀ Bar-Ilan).

Discussants: Prof. Fabrizio Lelli (Università̀ del Salento); Prof. Alberto Cavaglion (Università̀ di Firenze)

Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI), Via Laura, 48 – Firenze

alberto.legnaioli@unifi.it

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